Collaborazione con Tio
Ogni anno Ticino Online sostiene progetti meritevoli.
Per il 2020 ha scelto come tematica quella ambientale e deciso di affidarsi all'Alleanza Territorio e Biodviersità per farlo.
Il global warming
L’effetto serra è indispensabile per la vita sulla Terra. Senza di esso la temperatura media globale sarebbe simile a quella che si registra al circolo polare: -18 °C invece che 14°C.
I problemi cominciano quando le emissioni di CO2 (anidride carbonica o diossido di carbonio) causate dalle attività dell’uomo – come l’utilizzo senza limiti dei combustibili fossili – provocano un aumento eccessivo della concentrazione dei gas ad effetto serra in atmosfera causando i cambiamenti climatici. Produrre tanta CO2 vuol dire aumentare l’effetto serra e, quindi, la temperatura media causando così il riscaldamento globale.
Se gli stati e le aziende riducono le emissioni di CO2, ci guadagniamo tutti perché ogni realtà, pubblica o privata, deve impegnarsi attivamente per dare il proprio contributo nella lotta al cambiamento climatico. Il riscaldamento globale incide sulla gran parte del vissuto quotidiano di una persona, di un popolo, di un’intera nazione: economia, salute pubblica, politica e geografia.
La compensazione
Per compensare l’aumento di CO2 bisogna aumentare la capacità di assorbimento. In natura questa è una proprietà tipica degli alberi. Questi infatti sono in grado di assorbire CO2 e rilasciare ossigeno grazie al processo di fotosintesi clorofilliana, agendo come fossero i polmoni del nostro pianeta.
Il Protocollo di Kyoto ha riconosciuto il loro valore nella riduzione delle emissioni e nella lotta al cambiamento climatico. In particolare, vengono suggeriti due tipi di intervento:
Affinché una pianta sia in grado di assorbire il massimo di CO2 possibile è necessario che sia in crescita, cioè che non abbia ancora raggiunto la fase matura. Tale fase varia a seconda di diversi parametri come la localizzazione della foresta e le specie presenti. In generale, per le piante ad alto fusto, si colloca in un arco di tempo compreso tra i 40 e i 100 anni.
La collaborazione Tio/ATB
La proposta di collaborazione si lega al progetto denominato “Biodiversità in città” che ha lo scopo di indirizzare gli enti pubblici ticinesi verso una gestione più sostenibile del verde attraverso diverse misure più o meno impegnative.
In contreto i lavori della collaborazione saranno i seguenti:
- Un nuovo stagno per bonificare l'ambiente. All'interno del Centro Professionale del Verde di Mezzana sono partiti i lavori di risanamento per la valorizzazione di questo importante comparto agricolo – naturalistico. Tra i lavori troviamo la creazione di uno stagno didattico intorno al quale dovranno essere piantati una ventina di alberi, siepi, parecchi arbusti e piante di medio fusto. Grazie alla collaborazione con Tio sarebbero dovuti essere piantumati a marzo dagli studenti selvicoltori, ma a causa delle restrizioni dovute all'emergenza imposte per limitare la propagazione del Corona Virus, le opere sono state rimandate. Qui potete trovare il primo articolo e il primo video realizzati da Ticino Online sul progetto.
- Una nuova vita per il torrente Tognano. Il corso d'acqua scorre da Castel San Pietro a Balerna, dove confluisce nel Raggio ed è situato nell’unico corridoio ecologico che collega il comparto del Monte Generoso con la pianura del basso Mendrisiotto. Il progetto di rimessa a cielo aperto del Tognano rientra in un ampio contesto che prevede il mantenimento e la valorizzazione di questo importante corridoio ecologico. Il progetto è stato realizzato nel 2019 in collaborazione tra il Consorzio manutenzione arginature del Basso Mendrisiotto, il Dipartimento del Territorio, il WWF Svizzera italiana e l’Alleanza Territorio e Biodiversità. Per completare i lavori sono necessarie diverse piante di medio fusto in quanto la vegetazione erbacea è piuttosto invasiva e queste vengono fornite grazie al sostegno di Ticino Online. I lavori di piantumazione èerano previsti per questa primavera, ma sono stati momentaneamente sospesi.
- Comuni per la biodiversità. L’espansione delle aree edificate e delle infrastrutture avviene a scapito delle aree agricole e degli spazi naturali. La distruzione di biodiversità è accelerata anche da fenomeni quali la frammentazione del territorio e la perdita di varietà paesaggistica. Questa tendenza si registra anche a livello regionale e locale. Il progetto dell’Alleanza Territorio e Biodiversità prevede di supportare i comuni ticinesi ad avere una gestione più naturale del verde pubblico in modo che lo spazio urbano diventi più ricco di biodiversità. Il progetto è partito nella sua fase pilota con di Morbio Inferiore. Grazie a Ticino Online saranno piantumati piû arbusti all'interno del Comune. I lavori erano previsti per l'autunno 2020., ma a causa della pandemia sono stati rimandati a settembre 2021,nel frattepoè stato portao avanti un concorso di idee con i ragazzi del Cetro Professionle del Verde di Mezzana. Qui potete leggere l'articolo di Tio.
- Un apiario didattico per Mezzana. Sempre all'interno dei lavori di risanamento per la valorizzazione di questo importante comparto agricolo – naturalistico, gli apprendisti giardinieri, grazie ad un concorso di idee, stanno studiando una sistemazione esterna rispettosa delle api e che consenta di recuperare anche delle specie di alberi da frutta antiche e/o in via d’estinzione. Per completare il terreno circostante il nuovo apiario didattico, saranno piantumate arbusti grazie alla collaborazione con Ticino Online. I lavori erano previsti per la primavera 2020, ma a causa della pandemia sono stati realizzati un anno dopo. Qui potete leggere l'articolo di Tio.