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Introduzione
“Immagina la tua città ricca di alberi da frutto e non intendo alberi messi a dimora a lato della strada che fanno cadere i propri frutti sulle auto quando diventano troppo maturi. Intendo alberi da frutto piantati in spazi pubblici: scuole, ospedali, parchi, aziende, case anziani e via dicendo.”
Lisa Gross, fondatrice e direttrice del Boston Tree Party
Antiche varietà di melo a favore della biodiversità nelle aree verdi urbane
La campagna non è l’unico spazio adatto a ospitare gli alberi da frutto, tant’è vero che un po’ ovunque, in particolare nelle grandi città, essi stanno conquistando gli ambienti urbani. Giardini, incolti, porzioni di terreno inutilizzati, aiuole, rotonde, parchi e altre aree verdi pubbliche sono tutti ambienti adatti per ospitare meli, peri, ciliegi o altri fruttiferi. I punti a favore della loro messa a dimora sono molteplici, in quanto si tratta di alberi:
Cosa si sta facendo in Svizzera per preservare le antiche varietà di fruttifere?
La diversità varietale delle piante coltivate è il risultato di secoli di selezione, effettuata da generazione in generazione, per rispondere alle esigenze alimentari. Si stima che in Svizzera esistano ancora diverse migliaia di varietà fruttifere, in gran parte antiche e locali, adattate a terreni, climi e altitudini diverse, più o meno resistenti alle malattie e corrispondenti a molteplici gusti e usi. Questo nonostante la modernizzazione dell'agricoltura e i cambiamenti d'uso del suolo abbiano causato, sull’insieme del territorio elvetico, la scomparsa di circa l'80% degli alberi ad alto fusto. Da 15 milioni di individui nel 1950 si è passati ai circa 2.3 milioni attuali! Una realtà che, oltre alla perdita di biodiversità, causa una drastica riduzione della diversità genetica delle specie coltivate: una risorsa non rinnovabile in tempi brevi, indispensabile per la selezione di nuove varietà in risposta ai cambiamenti climatici, alle nuove malattie e all'evoluzione dei gusti dei consumatori. Per salvare e conservare nel tempo questo importante patrimonio, ricevuto in eredità dai nostri avi, già da una trentina di anni si stanno creando in tutto la Svizzera delle collezioni di frutti antichi. Si tratta di un lavoro molto importante che, è stato ufficialmente riconosciuto con la nascita del Piano di azione Nazionale per la conservazione e l’utilizzazione sostenibile delle risorse fitogenetiche nell’alimentazione e nell’agricoltura (PAN-RFGAA): un progetto sostenuto dall’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) e coordinato dalla Commissione Svizzera per la Conservazione delle piante coltivate (CPC).
- Lugano